Design che conta

Whirlpool

Elettrodomestici

Whirlpool è il principale produttore al mondo di elettrodomestici. Il suo motto è “Cose che contano” e riflette l’idea di un mondo dove la tecnologia è al servizio delle famiglie e le supporta nelle loro attività di tutti i giorni, senza essere invasiva.

Studio Volpi collabora con Whirlpool da molti anni ed è di supporto a questo gigante degli apparecchi per la casa su molti progetti, sia di ingegneria sia di design.

Active 0 Refrigerator

Progetto assegnato

 

La prima collaborazione con Whirlpool risale al 2010, per il progetto Active 0°. Lo scopo del progetto era lo sviluppo e l’ingegnerizzazione di un comparto per la conservazione di carne e pesce, da inserire all’interno dei frigoriferi della gamma Whirlpool. Il vano doveva essere progettato in modo da adattarsi a diversi prodotti, permettendo una facile applicazione sia su piattaforme built-in sia sul quelle free-standing.

Sfida

 

L’assetto principale di questo progetto è stato sicuramente la gestione della temperatura, per la quale è stato necessario studiare una tecnologia che mantenesse il cassetto più freddo degli altri scomparti del frigorifero, attivando una ventola in caso di temperatura superiore a 0°C.

La tecnologia Active 0°, quando non necessaria, può essere disattivata con un semplice pulsante, così da utilizzare il vano per altri alimenti.

Soluzione

 

Il nostro team di ingegneri ha lavorato sull’ideazione e sviluppo di questo sistema, implementandolo in diverse piattaforme di Whirlpool e supportando l’azienda in fase di test dei prodotti. Inoltre, ha curato l’allineamento estetico del prodotto alle linee guida aziendali. L’intero progetto è durato circa 6 mesi.

Aphrodite cooktop

Progetto assegnato

 

Nel 2012 Studio Volpi ha collaborato di nuovo con Whirlpool per il lancio di una nuova gamma di piani cottura.

Sfida

 

La nuova linea di prodotti doveva avere migliori performance e un design superiore rispetto a quelli esistenti, con l’obiettivo di raggiungere un migliore posizionamento rispetto ai competitors.

Soluzione

 

La gamma di prodotti si divide in tre differenti categorie: Square, Ambient e Fusion. Il primo è caratterizzato da linee pulite e geometriche, dove i fornelli occupano una posizione ortogonale, Ambient ha invece un design più tradizionale, e Fusion combina manopole e bruciatori in un look cromato, con griglie in ghisa. A seconda del materiale utilizzato, i piani cottura sono di due tipi: GOG (glass on glass) in vetro temperato di diversi colori, oppure GOM (glass on metal) in acciaio verniciato o inox.

Oltre a nuove configurazioni di cassonetti e top, il nostro team ha disegnato nuove griglie e nuove cappe para-calore, che hanno diametri ridotti e danno al prodotto una nuova immagine. I bruciatori impiegati sono ad alta efficienza, per garantire la massima resa termica con un minor consumo energetico.

In questo progetto Studio Volpi ha coordinato e sviluppato tutte le fasi fino alla realizzazione degli stampi e alla campionatura di produzione, e ha eseguito i controlli sulla conformità di alcuni pezzi. La nuova gamma di piani cottura è stata presentata con successo a Eurocucina 2013.

Zonewash dishwasher 

Progetto assegnato

 

Nel 2013 Whirlpool ha coinvolto Studio Volpi in due progetti relativi alla gamma di lavastoviglie Zone Wash. Questa tecnologia permette all’utente di scegliere il programma di lavaggio in relazione al carico, allo sporco delle stoviglie e alla distribuzione delle stesse, possibile su tre livelli interni.

Per il primo progetto, chiamato PLP1, era previsto un restyling del prodotto esistente, per aumentarne l’ergonomia e il criterio estetico, mentre per il secondo progetto Studio Volpi ha completamente ridisegnato il prodotto iniziale, aumentandone la capacità di carico fino a 14 coperti.

Sfida

 

Il secondo progetto è stato piuttosto impegnativo ed è durato circa due anni. Prima di sviluppare il nuovo prodotto, infatti, è stato necessario analizzare le funzionalità e i punti critici della versione già esistente, per definire le aree di intervento.

Il nostro team ha studiato il movimento dei meccanismi, e lavorato sul prototipo per trovare la miglior soluzione per le componenti idrauliche e per le interfacce meccanico-strutturali, e ha poi condotto numerosi test di laboratorio attraverso le varie fasi di modifiche e miglioramenti.

Soluzione

 

Il team ha sviluppato una tecnologia che orienta il getto d’acqua della lavastoviglie verso una delle zone dell’apparecchio, e ha creato dei cestelli regolabili a seconda del carico, per avere più flessibilità e una maggiore capacità.

Il cestello superiore si può alzare, aumentando lo spazio inferiore di 3,5 cm. Inoltre, le nuove griglie flessibili si possono regolare in altezza e sono inclinabili in tre diverse posizioni, semplificando il carico di tazze, bicchieri o mestoli. Le posate si possono inserire sia in un cestello porta posate scorrevole, sia in un nuovo vassoio completamente rimovibile, che può accogliere anche utensili da cucina o posate più grandi.

La configurazione del cestello inferiore consente la massima flessibilità di carico grazie alle griglie modulari e agli accessori a zig-zag, per un posizionamento più stabile delle stoviglie.

Per questo progetto il nostro team si è fatto carico anche di redarre la documentazione tecnica e dell’assistenza ai fornitori durante lo sviluppo.

Studio Volpi è inoltre depositario del brevetto relativo a questo prodotto.

La lavastoviglie Zone Wash è stata presentata con successo a Eurocucina, ed è stata recensita in numerosi magazine.